Utente:Ashoppio/sandbox5

Sta paggina contëgne e arme (stèmma e o blason) de-i commun de-a Provinsa de Saña.

Stèmma	Commun e blason	Confaon e/o bandea
	Arasce "Su sfondo azzurro, una torre colorata di rosso, murata di nero, merlata di cinque alla guelfa, con una donna posta nella parte superiore, nascente dalla torre stessa, vestita di ermellino con il colletto rosso e che impugna con la mano destra uno scettro gigliato, d'oro, posto in banda. Ornamenti esteriori da Comune." O stemma e o confaon son stæti conçessi co-o decreto del presidente della Repubblica del 15 luglio 1983.
	Arbenga "D'oro, alla croce di rosso." O stemma e o confaon son stæti conçessi co-o decreto del Capo del governo del 22 giugno 1933.
	Arbisseua d’Ato "D'azzurro, all'agnello pasquale d'argento coricato su campagna di verde, sormontato da una stella pure d'argento. Sotto lo scudo, su lista bifida d'azzurro, il motto in lettere maiuscole d'oro: Alba Docilia. Ornamenti esteriori da Città." O stemma e o confaon son stæti conçessi co-o decreto del presidente della Repubblica del 15 febbraio 1967.
	a Mæña d’Arbisseua "D'azzurro, all'Agnello seduto su campagna erbosa verde, accompagnato in capo da una stella d'oro." O stemma e o confaon son stæti conçessi co-o regio decreto del 12 febbraio 1930.
	Artâ Nisciun blason presente.
	Andeua "D'azzurro, al capo di Genova; alla banda d'oro sul tutto." O stemma e o confaon son stæti conçessi co-o decreto del presidente della Repubblica del 3 novembre 1987.
	Arnasco "Campo di cielo, al forte d'argento, finestrato di nero, nascente da un monte al naturale, nascente dalla punta; Al ramo d'ulivo fruttato attraversante in sbarra sul tutto." O stemma e o confaon son stæti conçessi co-o decreto del presidente della Repubblica del 5 settembre 1995.
	Balestrin "Troncato: nel primo di argento, al leone di nero, munito di balestra di azzurro, di cui afferra con la zampa anteriore sinistra l'arco e con la zampa anteriore destra il fusto; nel secondo di rosso, al castello isolato, d'oro, murato e chiuso di nero, esso castello formato da due torri, finestrate di nero, merlate alla guelfa di tre, riunite dalla cortina di muro, priva di merli. Ornamenti esteriori da Comune." O stemma e o confaon son stæti conçessi co-o decreto del presidente della Repubblica del 4 aprile 1990.
	Bardineto "Di verde, al castello torricellato di due pezzi, merlati alla guelfa, fondato su un monte, il tutto al naturale; il castello sormontato dalla scritta: In campis vita in argento. Ornamenti esteriori da Comune." O stemma e o confaon son stæti conçessi co-o decreto del presidente della Repubblica del 4 aprile 1990.